Progetti Disagio Sociale e Immigrazione Lucca

I Progetti

All’area “Disagio Sociale e Immigrazione” dell’Associazione Ce.I.S. – Gruppo “Giovani e Comunità” di Lucca, appartengono quei progetti che si rivolgono a persone italiane, comunitarie e straniere che vivono situazioni temporanee di disagio e sofferenza. Sono adulti, uomini e donne, singole o con figli a carico che necessitano di un sostegno concreto come vitto e alloggio che li aiuti a ripensare un progetto di vita possibile.

Nello specifico il Gruppo ha attivato i seguenti progetti: 

- Progetto “aTe” - alloggio transitorio per l’emergenza sociale, in convenzione con il Comune di Lucca. Si tratta di una accoglienza temporanea rivolta a donne singole o con figli minori a carico finalizzata a sostenere un percorso di emancipazione. Si rivolge a donne italiane, comunitarie e straniere.

- Progetto “Mille Mattine”- accoglienza temporanea, rivolta a donne sole o con figli minori in convenzione con il Comune di Capannori. Il progetto va a costituire per un periodo circoscritto, un supporto concreto volto al recupero di soluzioni di maggiore autonomia.

- Progetto “Casa Emma” – accoglienza rivolta a donne sole o con figli a carico che, per vari motivi, si trovano in situazioni di sofferenza e che necessitano di un intervento integrato con Servizi Sociali dei vari territori per superare le criticità incontrate e ridisegnare il proprio percorso di vita. 

- Progetto “Contratto” Contro la Tratta in Toscana. Il Progetto a titolarità di Regione Toscana, raccoglie il parternariato di enti pubblici e del terzo settore fra cui il Ce.I.S. di Lucca. Si rivolge a vittime di tratta, sottoposte a varie forme di sfruttamento sessuale, lavorativo ecc…

Progetto HELIOS

Il Progetto "Helios", presente all'interno della comunità di Vecoli del Ce.I.S. di Lucca, è destinato a giovani adulti con problemi di tossicodipendenza di fascia d'età compresa tra i 18 e i 25 anni. Il progetto, che ha una durata di 18 mesi circa, si basa in una prima fase sulla reciproca osservazione, sul sostegno all'inserimento e sull'acquisizione di nuove regole di comportamento, oltre al decalage metadonico e al sostegno sia fisico che psicologico nella separazione dalla sostanza.

Gli obiettivi che si prefigge il progetto, oltre ad affrontare la problematica della dipendenza, è quella di proporre un percorso che permetta di acquisire o riacquisire alcune competenze, fondamentale in questa fascia d’età, con l'obiettivo di aumentare la soddisfazione data dallo stile di vita drug-free, per contrastare i rinforzi provenienti dalle sostanze e pertanto ridurre la probabilità di ricaduta o del mantenimento del consumo di sostanza.

...a cosa mira il Progetto Helios...

L'intervento terapeutico del Progetto Helios è mirato a:

  • facilitare lo sviluppo di un'identità del sé differenziata e integrata;
  • promuovere nel giovane comportamenti responsabili;
  • aiutare a sviluppare la capacità di stabilire rapporti interpersonali sempre più maturi e mutualmente soddisfacenti;
  • imparare a osservare le proprie emozioni, di comprendere e nominare le reazioni comportamentali che seguono a determinati stati interni.
Un altro elemento fondamentale nell'intervento è il coinvolgimento del nucleo familiare, laddove possibile.

Questo intervento è importante anche perché per alcuni ragazzi non è realizzabile in tempi rapidi il raggiungimento di una autonomia abitativa, lavorativa, economica e affettiva, per tali motivi spesso si rende necessario un rientro nel nucleo familiare al termine del percorso comunitario.

Gli obiettivi sono due: ottenere informazioni utili a livello diagnostico ed esaminare modelli familiari disfunzionali con il sostegno alla genitorialità. Per raggiungere tali obiettivi vengono fissati colloqui a cadenza stabile, valutando anche le possibilità della famiglia.